Volti da ricordare dalla New York Fashion Week

Quelli delle modelle sono volti da ricordare, troppo spesso oscurati dall’attenzione per vestiti e silhouette più o meno sani.

A ridare importanza all’appeal delle vere protagoniste di una sfilata ci pensa Vogue.com in questa New York Fashion Week 2010 che ha intravisto tra una passerella l’altra alcune giovani promesse della moda.

Ve le presentiamo.

Mirte Mass, olandese diciottenne che ha aperto la sfilata di Alexander Wang e che nella gallery vi proponiamo in un tris di mise (imperdibile l’acconciatura per Chanel Couture primavera estate 2010). In ognuna, una versione di lei assolutamente diversa dall’altra, per tutte,  una giovane donna  comuque bellissima.

C’è poi Patricia Van Der Vliet, pelle diafana con qualche lentiggine e colori del grano che ricordano le tele dei maestri fiamminghi. Lei stessa è nordica (viene dalla Danimarca), ha 20 anni e, neanche a dirlo, ha cominciato la sua carriera in una panetteria.

Una svolta pazzesca per la sua vita. Pensate che, l’ha raccontato lei stessa, alla sfilata di Balenciaga ha indossato una camicia così bianca (sempre nella gallery) che prima dell’uscita è stata tenuta sotto il controllo di alcuni body guard.

La terza bellissima da ricordare, sempre secondo Vogue, è Costance Jablonski. La riconoscereste nelle due versioni romantica parigina 18enne in Chlòe o rockettara ragazza di Soho?

Modelle come attrici, sempre pronte a impersonificare nuovi look e segnare tendenze. Chissà se tra loro tre ci sarà la nuova Gisele.