Ci sono nomi del fashion biz palesi agli occhi di tutti per la preziosità delle loro collezioni e la bellezza dei loro prodotti.
Nomi così unici da aver sfilato persino sui più prestigiosi Red Carpet del mondo – su tutti quello del Kodak Theatre di Los Angeles in occasione degli ultimi Oscar 2011. Eppure in pochi sanno chi si cela dietro a questa maestria e, soprattutto, che questo talento è italiano e ci viene invidiato da tutto il mondo.
Riccardo Rizieri Broglia è il giovane shoe designer di 28 anni che ha realizzato la Maty da statuetta per Livia Firth (ne abbiamo parlato pochi giorni fa come buon esempio di ecosostenibilità) e sta mettendo a punto una serie di modelli da wedding party in pieno stile William e Kate (eh sì, la data del fatidico sì si avvicina).
Eppure le scarpe Rizieri non sono solo creazioni da VIP, anzi: tutte le donne amanti del made in italy, dell’alta artigianalità italiana, dei pezzi unici e delle scarpe fatte a regola d’arte non possono non dare una sbirciata alla nuova collezione autunno inverno 2011 2012 Rizieri, quella ecosostenibile, per la sera e ad altissimo glamour.
Riccardo Rizieri Broglia
Designer e brand manager dell’omonima linea di calzature femminili, Riccardo Rizieri Broglia proviene da un’intensa formazione nell’ambito del fashion design, distinta da corsi di studio e approfondimento presso lo IED Moda Lab, la Domus Academy, la Bocconi e il Politecnico di Milano, fino al conseguimento del Diploma in “Footwear Collection Development” al Cercal di San Mauro Pascoli, epicentro della cultura calzaturiera Made in Italy.
Specializzato nel settore della grafica e dell’immagine, Rizieri collabora alla divisione calzature di Marni per poi intraprendere, nel 2008, il suo personale progetto creativo, basato su valori unici come il “fatto a mano”, l’eccellenza artigianale, la ricercatezza del dettaglio e l’eleganza più esclusiva dell’Italian Style.
La collezione Scarpe Rizieri a/i 2011 2012
Il marchio ha deciso di concentrarsi sullo stile glamour della sera attraverso l’utilizzo di materiali raffinati, l’esecuzione di finiture impeccabili e una luce delle cromie sofisticate che conferiscono ai pezzi il sapore di un’allure moderna e versatile.
Inediti sono gli accostamenti e preziosa è la ricerca dalla quale Riccaro Rizieri ha fatto scaturire effetti materici e decorativi spaziando dal velluto rubino, camoscio liscio e morbido ai ricchi tessuti in lurex; dai laminati tridimensionali effetto craquelé alle fantasie di capretto e camoscio nelle tonalità carne e tortora.
La palette cromatica è infatti dominata dall’intensità definitiva nel night black, mentre i materiali sono vivificati da movimenti e ricami intrinseci alla materia:
“ogni dettaglio, ogni particolare visivo, emerge in superficie per disegnare trame e impressioni floreali che giocano con le diverse gradazioni cromatiche fino a creare delicati petali di margherite e camelie”
Ci fanno sapere, e a giudicare dai 20 modelli presenti, beh, non posso che dare loro ragione. Le creazioni Rizieri per la proissima stagione sono modulati su diverse altezze di tacchi, a stiletto o a cono, tutti laccati e montati sulle iconiche suole fucsia, senza plateau, per sottolineare il senso di comfort e praticità di accessori destinati ad accompagnare ogni movimento della donna contemporanea, dal giorno alla sera.
Quale scegliereste fra i sandali spuntati definiti da lavorazioni bidimensionali, le décollété con la punta corta e stondata (il cui volume è riproporzionato anche sul tacco per un insieme armonico tra il davanti e il dietro), le francesine, tradizionalmente allacciate ma ora sostituite da stringhe con bande doppiate in velcro che abbracciano il collo del piede oppure tronchetti e stivali, autentico must-have della stagione?
Questi ultimi sono caratterizzati da gambali morbidi e rigonfi, profilati di pinces che aumentano l’effetto tridimensionale, oppure decorati sulla tomaia nei modelli fascianti e aderenti, studiati per sfilare la gamba e slanciare la silhouette
E non è finita: per la maison Rizieri la sensibilità eco-stilistica si traduce in un valore reale di unicità.
“Attraverso il recupero di pellami e tessuti di fine serie, lavorati dalle mani esperte dei maestri calzaturieri italiani, ogni modello è prodotto in un’edizione numerata e limitata che riconferma lo spirito couture delle creazioni di Rizieri.”
Cosa manca a questa collezione? praticamente nulla, come dichiarato in una recente intervista dal suo fashion designer e mentore*: le calzature Rizieri per l/a/i 2011 2012 hanno un carattere internazionale ma fra i prossimi progetti una cosa da dire c’è,
“Stiamo lavorando alla internazionalizzazione del brand”
In bocca al lupo!
Fonte | TheWoman