Christian Louboutin apre un flagship store uomo a Londra

Christian Louboutin apre a Londra la sua prima boutique britannica, interamente dedicata alla moda uomo. La location di questo flagship store é Dover Street, nello storico quartiere di Mayfair, in uno splendido palazzo Georgiano elegante e raffinato il quale, unito al sapiente e sempre moderno lavoro degli architetti newyorkesi di 2012Box, crea un’atmosfera perfetta per il celebre marchio Louboutin.

L’uomo che desidera comprare in questa boutique, si aspetta un’accoglienza degna di nota e cosa può dare ospitalità meglio di un tappeto rosso firmato dallo storico brand? Il colore questa volta è stato reso leggermente più intenso, meno frivolo e più maschile. I rombi di pelle, sapientemente lavorati, ricordano lo store uomo parigino ma l’arredamento geometrico identifica e caratterizza in maniera moderna, questo nuovo punto vendita. Un consistente numero di mobili e suppellettili sono stati realizzati dallo studio londinese di design indipendente  Squint.

Al centro del signorile spazio è stato piazzato un banco rivestito in Tiikeri, materiale ecosostenibile dal nome finlandese che trae ispirazione dalla parola “tiger”, a causa probabilmente delle naturali nervature che lo contraddistinguono. I tappeti, specialmente la tigre, indicano un amore spassionato per i viaggi in paesi esotici e lontani, il tutto espresso in maniera divertente ma mai molesta dall’artista dei tappeti e degli arazzi Jean-François Lesage. Il creatore del marchio House of Lesage in passato aveva già collaborato in maniera attiva, con il brand Louboutin, per la realizzazione delle memorabili calzature ispirate a Maria Antonietta, in seguito alla produzione dell’omonimo film della regista Sofia Coppola.

 

Esempi di magistrale artigianato caratterizzano la collezione autunno/inverno 2012-13, ovviamente venduta all’interno del flagship store di Dover Street. La diversità dei fantasiosi disegni di Mr. Louboutin viene espressa nelle più svariate forme, dalla seriosa formalità del modello Bruno, al più giocoso Roy, passando persino per  lo stivale da uomo con il tacco e la celeberrima trainer Louis.