Inizia l’autunno: i costumi e i teli da mare sono ormai riposti nei cassetti, mentre le valigie sono state confinate nell’angolino più alto dell’armadio. Le vetrine dei negozi si riempiono di vestiti invernali ed è bello avere un assaggio delle tendenze fashion che ci accompagneranno nei prossimi mesi. Se solo avessimo fatto più attenzione alla linea nei mesi passati, forse a quest’ora saremmo un po’ più motivate a fare qualche acquisto…
L’autunno, si sa, è un periodo di nuovi progetti. Noi vogliamo consigliarvene uno: quello di intraprendere un nuovo sport, per ritrovare la linea, sentirvi più in forma e in salute, uscire di casa (sì, perché più le giornate si accorciano e più aumenta la pigrizia) e contrastare la malinconia tipica di questo periodo.
Non ci sono scuse: c’è solo l’imbarazzo della scelta, e in queste settimane le palestre fanno a gara nel proporre i programmi più ricchi e diversificati. Ovviamente, non sempre è necessario andare in palestra per fare sport. Anche una camminata di mezz’ora a passo spedito, se fatta tutti i giorni, è una moderata attività sportiva che dà buoni risultati. Ma proviamo a vedere quali sono le discipline che ci fanno spendere più calorie e che contribuiscono dunque a farci eliminare i chili in eccesso.
Premesso che non tutte le attività sportive vanno bene per chiunque, e che prima di intraprendere una nuova disciplina è necessario sentire il parere del medico, sembra che dedicandosi al pugilato si possano perdere fino a 1000 calorie in un’ora. Se però guantoni e paradenti non fanno per voi, sappiate che la corsa, il tennis e la pallacanestro ve ne faranno smaltire ben 800. Calcio e pallavolo si attestano sulle 500, mentre se siete amanti dell’acqua e l’idea di tuffarvi in piscina non vi scoraggia, potrete beneficiare delle 400 calorie all’ora che si consumano mediamente in vasca.
Ricordiamoci che anche l’alimentazione ha un ruolo fondamentale in un percorso finalizzato alla perdita di peso: scegliamo sempre alimenti nutrienti ma salutari, evitiamo gli eccessi di grassi, zuccheri e additivi chimici e privilegiamo sempre frutta e verdura di stagione.
E proprio dal regno delle piante ci arriva un aiuto in più per ritrovare benessere e forma fisica. Abbiamo già parlato di Aboca, l’azienda toscana che dal 1978 si occupa di sintetizzare i complessi molecolari di origine vegetale per renderli utilizzabili in tutte le loro benefiche potenzialità.
Abbiamo visto le caratteristiche di Adiprox*, l’integratore della linea Fitomagra che grazie al suo principio attivo, l’AdiProFen®, interviene sui processi metabolici del tessuto adiposo, non più considerato come un’ingombrante zavorra da smaltire ma (ed è questa la grande novità del prodotto) come un vero e proprio organo che svolge attività fondamentali per il corretto funzionamento dell’organismo umano.
Proprio per capire come si pone l’azienda di Sansepolcro nei confronti del problema del sovrappeso, abbiamo sentito la dott.ssa Valentina Mercati, laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutica, direttore Marketing e Responsabile Sviluppo prodotti Aboca:
“L’impegno della nostra azienda contro il sovrappeso non si limita alla produzione di prodotti ma si allarga su altri fronti come ad esempio progetti di comunicazione, di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, di formazione, coinvolgendo punti vendita (farmacie, parafarmacie ed erboristerie), mass-media e Società Medico Scientifiche. Lo scopo è quello di contribuire alla creazione di una vera e propria filiera sanitaria che permetta di divulgare un’informazione corretta e una cultura della prevenzione del sovrappeso sia in età adulta che infantile. In quest’ultimo caso anche attraverso la collaborazione con i medici pediatri.”
La dott.ssa Mercati insiste sull’importanza di un corretto approccio al problema del sovrappeso; sì, dunque, ai prodotti fitoterapici, ma nell’ambito di uno stile di vita complessivamente sano:
“La fitoterapia e quindi le sostanze naturali complesse possono essere assolutamente efficaci in questo settore ma il problema di base deve essere sempre affrontato con strategie terapeutiche complesse basate anche su educazione alimentare, stili di vita salutari, supervisione di un professionista specializzato e una corretta attività fisica.”
Se affrontiamo l’autunno che arriva con questa consapevolezza, renderemo di certo la vita dura ai chili di troppo.
* Seguire una dieta ipocalorica adeguata seguendo uno stile di vita sano con un buon livello di attività fisica. Se la dieta viene seguita per periodi prolungati, superiori alle tre settimane, si consiglia di sentire il parere del medico. Leggere attentamente le avvertenze.