Da Bertoletti 1882 a Gucci, nuove silhouette per la pelliccia deluxe

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L’inverno 2011/2012 segna il grande ritorno dello stile Seventies per una glamourous lady che ama le atmosfere bohemienne e decadenti. Simbolo e interprete di questa tendenza è la pelliccia che dopo anni di oblio e contestazioni dei movimenti animalisti esce dalla nicchia del lusso cui era relegata, perché in tanti non hanno mai smesso di indossarla e amarla, ritorna così on the street.

O almeno così sperano gli stilisti di tutto il mondo che da Milano a New York hanno rilanciato questo polveroso status symbol di lusso e ricchezza. Riproposto però in una chiave più contemporary e fresca, rispondente alle esigenze di una donna dal lifestyle moderno, che esce la mattina e torna a casa la sera, indossando sempre la stessa pelliccia. Basta infatti un cambio di accessorio e il gioco è fatto, si è sempre perfette.


Per rispondere alla crisi degli ultimi anni le maison di pellicceria hanno lavorato molto, investendo in ricerca e sperimentazione di nuovi materiali e nuove silhouette. Sono nate tantissime  lavorazioni high tech come il famoso Astrapen della maison Bertoletti 1882, nato dalla fusione tra astrakan e lapin.

Ma non solo. Trionfa anche il colore in cui le pellicce più pregiate sono tinte. Nuove nuance sature e intense come quelle proposte da Gucci per il prossimo autunno-inverno, in smeraldo, turchese, ciliegia e viola. Assolutamente gorgeous, dalle linee imperiali, avvolgenti e sensuali come nei ritratti d’antan delle grandi dive dell’age d’or di Hollywood.

Non tutti sanno che le pelli per la pellicceria si acquistano alle aste. I grandi produttori di pelli si rivolgono alle 5 principali case d’asta mondiali, in America e nel Nord Europa, per acquistare le pelli certificate. Il valore delle pelli è come il valore dell’oro: in base alla richiesta si stabilisce il prezzo.

Negli ultimi cinque anni il valore dei visioni è aumentato del 50% e la pellicceria mondiale è esplosa perché, come dimostrano le ultime sfilate di pret a porter, c’è tantissima richiesta. Gli stilisti annusano le tendenze nell’aria. I loro imput vengono sempre dalla strada. Vedremo se hanno visto giusto.