Camperos e stivali da biker per l’inverno di Ferrari&Zenobi

La nuova collezione autunno/inverno 2011-2012 di Ferrari&Zenobi, brand Made in Italy top di gamma, si ispira ai popoli nomadi delle terre fredde del nord, ma non solo, ed è composta da modelli dall’appeal strong e deciso, perfetti per un look basic di città che ci regali comfort e stile in ogni momento della giornata.

Tshirt, jeans, blouson e stivali: that’s rock! Una collezione non solo folk, ma, per l’appunto, anche dall’anima rock, piena di fascinazioni derivanti dalla cultura degli Indiani d’America, anche per via dei materiali utilizzati, così ruvidi e naturali, come il legno e la pelliccia di montone.

Il modello cult della nuova collezione invernale di scarpe firmata dal brand bolognese Ferrari&Zenobi sono gli intramontabili stivali Camperos. Per realizzare questo mitico modello sono stati utilizzati sia pellami ingrassati che dei pellami con croste lavate, fondamentali per donare al prodotto finale quell’effetto “used” che regala personalità e fascino a uno stivale che è un must per chi vive la sua vita al massimo.

Inoltre sono state impiegate anche delle lane e dei montoni con effetti aviatore. A guardarli viene in mente l’America di Jack Kerouac e qualche ballata di Bruce Springsteen. Stivali pieni di personalità il cui modello appartiene alla storia del costume popolare e della musica.

Un altro modello must have della nuova collezione invernale di Ferrari&Zenobi è uno stivale da biker ribattezzato “Walker” e prodotto interamente negli Stati Uniti. Quest’inverno potrete trovarlo in due inedite versioni: quella classica con lavorazione “Goodyear” con materiali ingrassati naturali e una nuovissima dove il montone, così caldo e avvolgente, è il dettaglio che fa la diffeerenza e rende questo stivale, dall’allure aggressiva, molto attraente anche per le più fashioniste tra voi per via del caldo e del comfort che a prima vista promette.

Anche al modello “Walker” l’azienda ha scelto di dare un’aria vissuta sottoponendolo a speciali trattamenti ‘usuranti’ proprio perchè un vero “Walker” deve aver percorso molti chilometri e vissuto mille avventure…