Desigual sceglie lo smart working, cambiamento in vista per il brand spagnolo

La pandemia ha cambiato il lavoro di moltissime aziende che hanno dovuto adattarsi alle varie restrizioni imposte dal governo per riuscire lo stesso a lavorare e c’è chi come Desigual, famoso brand spagnolo di moda, ha deciso di puntare molto sullo smart working.

Inevitabilmente il mondo della moda si è ritrovato a subire numerose perdite economiche dopo i vari lockdown che si sono affrontati durante l’ultimo anno e mezzo, una situazione che ha creato forti disagi, con tagli netti e difficoltà nel ritrovare lo smalto di un tempo.

Desigual

Desigual pronta a cambiare il modo di lavorare

Il brand Desigual è uno dei più seguiti nel campo della moda, soprattutto tra le giovani donne e si sta tentando di dare una nuova sferzata di energia con un cambiamento radicale all’interno dell’azienda spagnola. Si sta pensando di poter accorciare la settimana lavorativa affidandosi allo smart working, così utilizzato e sfruttato in quest’ultimo anno, ma la scelta finale spetterà ai dipendenti che lavorano proprio per Desigual.

Il 7 ottobre, tutti i 502 dipendenti che si ritrovano a lavorare nella sede principale di Barcellona, saranno chiamati a votare quest’iniziativa dell’azienda spagnola. Se insomma si raggiungerà il 66% di sì, di dipendenti favorevoli a questa settimana corta grazie allo smart working, allora la proposta passerà in maniera ufficiale. Ci sarà praticamente un nuovo schema aziendale , con la settimana lavorativa che avrà una durata di quattro giorni e tre saranno svolti regolarmente in ufficio, i restanti invece da casa, quindi in smart working.

Perché Desigual spinge per la settimana corta e lo smart working?

Questa proposta di Desigual però non è avvenuta di punto in bianco, c’è una motivazione ben precisa che avrebbe spinto l’azienda di moda spagnola verso questa direzione. Stando infatti alle notizie di economia provenienti dalla Spagna, sembra proprio che il governo spagnolo voglia sostenere economicamente le varie aziende che si muoveranno verso lo smart working.

C’è quindi un incentivo importante per Desigual che, durante l’anno e mezzo di pandemia, si è ritrovata a perdere ben il 38,8% dei ricavi. Stando al CEO di Desigual questa iniziativa della settimana corta più smart working ha come scopo principale quello di incentivare la creatività dei propri dipendenti. Si ha quindi intenzione di dare libero sfogo al talento dei lavoratori e così facendo si hanno maggiori possibilità che ciò possa accadere. Un aspetto che però bisogna tenere bene in considerazione è che tale cambiamento nella gestione della settimana lavorativa porterà ad un taglio in busta paga del 6,5%. Ci sarà quindi uno stipendio meno sostanzioso, bisognerà capire se i dipendenti di Desigual saranno d’accordo.