Differenze e caratteristiche dei blush in crema, liquidi o in polvere

capelli mossi

Fondamentale per ottenere un colorito che sembra baciato dal sole e per correggere eventuali difetti nella forma del viso, il blush è diventato ormai un prodotto al quale pochissime donne sono disposte a rinunciare. Un tempo era conosciuto semplicemente come fard e non esistevano di certo tutte le varianti che troviamo oggi in commercio, che si distinguono non solo per via del colore ma anche per la consistenza. Scegliere una texture piuttosto che un’altra può fare una grandissima differenza quando si tratta del blush viso, dunque vale la pena approfondire questo argomento.

Vediamo dunque insieme cosa cambia tra il blush in crema, quello in polvere e quello liquido e quale conviene scegliere per ottenere l’effetto desiderato.

Blush in polvere: caratteristiche e cose da sapere

Il blush in polvere è il più classico: quello che appunto in molte conoscono come fard e che viene utilizzato da decenni. Disponibile in molteplici varianti cromatiche, deve essere scelto in base al proprio sottotono: se questo è infatti freddo conviene optare per un blush dai toni freddi mentre se è caldo il contrario. Il blush in polvere comunque è piuttosto semplice da applicare, ma è importante procedere per gradi qualora si acquistasse un prodotto nuovo. Questo perché a seconda della marca, la quantità di prodotto prelevata con il pennello potrebbe essere differente. Onde evitare dunque di esagerare, è sempre meglio metterne poco per volta fino ad ottenere l’effetto desiderato.

Come abbiamo accennato, il blush in polvere si applica esclusivamente con il pennello: questo è senza dubbio lo strumento più pratico da utilizzare ed è dunque adatto anche alle meno esperte.

Blush in crema: caratteristiche e cose da sapere

blush crema

 

Il blush in crema vanta nella maggior parte dei casi una tenuta superiore rispetto a quello in polvere, ma presenta anche qualche pecca. È infatti un po’ più complicato da applicare, dunque coloro che sono meno esperte in fatto di make up potrebbero incontrare qualche difficoltà inizialmente. Il blush in crema si può mettere sul viso utilizzando un pennello ma anche direttamente con i polpastrelli, avendo l’accortezza di picchiettare delicatamente per uniformarlo.

Questo è un prodotto sicuramente interessante, che però non è l’ideale nel periodo estivo. Quando infatti le temperature sono molto alte, il rischio è che il blush in crema si sciolga mentre quello in polvere non presenta questo inconveniente.

Blush liquido: caratteristiche e cose da sapere

Il blush liquido è infine un prodotto piuttosto innovativo: non è arrivato da moltissimo sul mercato ma sembra riscuotere un grande successo. Il suo vantaggio principale è che vanta una texture leggerissima e dunque non rischia di dare alcun fastidio. È dunque indicato anche per coloro che non amano applicare prodotti di make up perché vogliono lasciare la pelle libera di respirare.

Di contro però, il blush liquido è piuttosto difficile da applicare e bisogna prenderci su la mano per evitare di fare disastri. Tende infatti ad asciugare molto velocemente una volta steso sulla pelle, dunque occorre essere veloci e correggere eventuali imperfezioni con una certa tempestività.