Intimacy 2.0, il vestito che diventa trasparente se il cuore accelera

Fino  a che punto la moda può esprimere le nostre emozioni ed entrare nell’intimo di una persona? E’ la domanda che ci si pone davanti la collezione dell’artista olandese Daan Roosegaarde. Intimacy 2.0 è un abito che diventa trasparente all’aumentare del battito cardiaco, una creazione dell’epoca 2.0 che è testimone del dialogo innovativo tra tecnologia e moda.

Daan Roosegaarde con il suo team esplora le interazioni tra il corpo umano, l’architettura e la tecnologia e Intimacy è uno delle sue opere più controverse, che sta suscitando opinioni contrastanti. C’è chi lo ritiene assolutamente inaccettabile come l’attrice Udita Goswami mentre altri come Sargun Mehta lo considera audace, ma bello. Tecnologia o moda? Non si sa esattamente dove collocare Intimacy 2.0, questo abito femminile che diventa trasparente mano a mano che aumentano i battiti cardiaci. In parole povere, più aumenta l’eccitazione, più il vestito tende a scomparire.

Un’invenzione a tecnologia LED, composto da e-foils intelligenti che sono capaci di rilevare l’aumento della temperatura corporea dovuto all’accelerazione del battito. Un esperimento interessante che studia i legami tra emozioni, tecnologia e moda, in un’epoca in cui c’è assoluta libertà nell’esprimere le proprie emozioni e pensieri pubblicamente, grazie anche ai tanti social network. Si esplora “la relazione tra intimità e tecnologia”, come spiega la stilista. Il vestito è stato realizzato in pelle opaca e fogli elettronici che reagiscono alle variazioni di corrente elettrica. E’ disponibile nel colore bianco e nero.

Fonte e Photo Credits| d.Repubblica