Jeans sdoganati al Ritz di Londra

Indossare un bel paio di jeans può essere molto glamour, un modo economico per essere alla moda, sportivi, ma di certo non eleganti.

Eppure il mood jeans è entrato a tal punto a far parte del guardaroba di ognuno, che il Ritz di Londra, uno degli hotel-ristoranti più lussuosi al mondo, ha deciso di accettarlo nelle sue sale.

Spero sarete d’accordo nell’affermare che il jeans è davvero un capo di abbigliamento trasversale, così democratico da essere amato e portato dalle persone di ogni età, portafoglio e gusto.

Lo hanno capito anche al Ritz di Londra, dove l’etichetta lo proibiva da cento anni per preferirgli un abbigliamento bon ton (giacca e cravatta per lui; tailleur per lei) ad ogni ora della socialità in hotellerie.

E’ il Mail on Sunday a dare l’annuncio. La direzione del prestigioso hotel, infatti, ha detto che i famigerati jeans potrano essere indossati all’ora della colazione  “purchè alla moda e molto molto eleganti”. Rimangono off limits le scarpe da ginnastica, mentre per il pranzo e la cena persiste l’obbligo di giacca e cravatta.

Una bella rivoluzione se si pensa che già molti ospiti del Ritz hanno approfittato del sdoganamento del casual osando anche un paio di sneakers nere.

Non mancano puristi e ben pensanti, che temono l’arrivo anche di pantaloncini e scarpe da tennis e non rinunciano alle vecchie tradizioni, ma ormai il varco è stato aperto. Chissà che non ci troveremo persino Sua Maestà la Regina con un bel modello di jeans?!

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