La Stanza della Duchessa e la Moda del ‘400

Care amiche di Modalizer, lo sapevate che le pianelle, calzature tipiche del Rinascimento, sono le antenate delle nostre attuali zeppe? Si trattava di veri e propri trampoli in miniatura che superavano anche i 50 centimenti e servivano ad elevare le donne. Erano un vero e proprio status symbol per dimostrare ricchezza e prestigio, inoltre permettevano alle dame del tempo di avere vestiti più lunghi e quindi mostrare stoffe più preziose. La pianella, che la tradizione popolare vuole essere stata indossata dalla Duchessa Beatrice d’Este, è la protagonista della mostra, insieme a questa donna famosa amante del lusso: La stanza della Duchessa che si sta svolgendo dal 26 Giugno presso il primo spazio multimediale del Museo Internazionale della Calzatura di Vigevano. Andiamo a scoprire di cosa si tratta. Studio Azzurro, che si è occupato in passato di altre mostre importanti, ha curato per il Museo di Vigevano una videoinstallazione interattiva dove la pianella prende voce trasformandosi in un “io narrante”, in grado di raccontarci la sua storia, quella dei suoi possessori e di coloro che l’hanno realizzata. La pianella porta sulla scena quattro differenti tematiche:  la vita delle corti quattrocentesche attraverso gli occhi di una duchessa ‘modista’ che durante la sua epoca era considerata un trend setter capace di inventare nuove fogge di vestiti o reinterpretare vestiti, pettinature e accessori per sé e la sua corte. Si mettono in scena anche i segreti e la ricchezza del lavoro artigianale; l’evoluzione economica del territorio vigevanese; i sogni e le aspirazioni delle donne del tempo, fra emancipazione  e glamour. Un viaggo che porterà il visitatore tra il 400 e i giorni nostri utilizzando questa calzatura rinascimentale come trait d’union.

Le pianelle in mostra in effetti saranno due: quella di fine’400 e quella riprodotta per la video installazione grazie ai sapienti artigiani locali che hanno creato una pianella rinascimentale con le stesse tecniche e gli stessi materiali dell’epoca. L’esemplare vigevanese è in pelle, ma pianelle coeve spagnole erano anche in tessuto e con il nastro per essere legate al polpaccio.

Sarà un evento particolare e da non perdere per chi vuole respirare le atmosfere, le suggestioni e lo stile di un tempo. L’ambiente, arricchito da un allestimento che presenta 8000 lamine color oro che ricoprono la parete richiama alla preziosità e alla ricercatezza proprie di una corte rinascimentale. Ricordiamo che la mostra ha luogo nel Museo Internazionale della Calzatura di Vigevano, presso il Castello di Vigevano e l’ingresso è gratuito.