La speranza nella collezione uomo a/i 2011 2012 .efilevol

Oggi torniamo a parlare di moda uomo e lo facciamo con un nuovo brand giapponese che fa dell’amore la sua parola chiave come dice il nome stesso: .efilevol che è la trascrizione al contrario di Lovelife. Un marchio che si rivolge sia agli uomini che alle donne, ma allontanandosi da qualsiasi idea preconcetta di differenza di genere e concentrandosi su alcuni elementi che ritroviamo in entrambe le collezioni: eccentricità e umorismo.

Oggi vi presentiamo la linea uomo per questo autunno inverno 2011 2012 che ha il sapore della speranza come dicono i designer Seiji Akutsu e Tobise Takuya. In effetti si tratta di una collezione creata dopo il disastro in Giappone e che si ispira al mito del vaso di Pandora.

.efilevol è un marchio giapponese nato nel 2006 che si è distinto subito per la sua volontà di creare un nuovo concetto di moda fuori da ogni stereotipo che accompagna di solito questo mondo. I due designers hanno lasciato una loro impronta anche in altri settori, tra cui quella della musica e quello della produzione visiva. Oltre ad essere apprezzato da molte boutique di moda giapponesi .efilevol sta riscontrando consensi anche fuori dalla sua terra natale. Quest’anno a febbraio ha aperto il primo flagship store, iconicamente chiamato “Shop“, a Nakameguro, nel cuore del quartiere di Meguro, nota zona del design a Tokyo.

La loro nuova collezione creata dopo la tragedia dell’11 marzo è stata creata ispirandosi al vaso di Pandora, secondo il quale anche dopo un avvenimento doloroso l’uomo può continuare a sperare. Da questa idea di speranza nascono dei capi che utilizzano soprattutto il colore chiaro e tessuti molto delicati. Tutto è soft , morbido e dolce nelle linee scelte; una collezione uomo che presenta molti tratti femminili che rispondono alla volontà del brand di allontanare pregiudizi e differenze di genere. Tra le righe di questi capi leggiamo una continua ricerca e esplorazione che confermano il valore di questa giovane azienda che si è già guadagnata il titolo di “marchio rappresentativo” di Tokio.

Photos: via Vogue e .efilevol