Alessandro Biasi Simona Costa a-lab milano

Milano Fashion Week 2012: le austere creazioni anni Quaranta di A-lab Milano

Alessandro Biasi Simona Costa a-lab milano

A-lab Milano è un brand nato nel 2006 completamente made in Italy e, più specificatamente, made in Milano, perché nato dall’esigenza di due giovani fashion designer, Alessandro Biasi e Simona Costa, di aprirsi un varco nella realtà milanese del pret à portér. Il loro logo, simile a quello di un timbro postale, esprime il concetto di identificazione e certificazione, assicurando la provenienza milanese e, quindi 100% Made in Italy, di capi e accessori.

Ricerca e sperimentazioni sono dogmi per questa griffe che nei suoi primi quattro anni di vita ha lanciato collezioni limited edition in cui fondevano con successo arte e moda e adesso sono pronti per presentarsi ad un pubblico più ampio come dimostra la presentazione della loro ultima collezione, molto apprezzata dagli addetti ai lavori durante la settimana della moda milanese. Caratterizzata da una austerità allure anni Quaranta e rimandi stilistici alla purezza di un lontano medioevo giapponese, i due designer dimostrano di saper giocare bene con linee, volumi e codici creativi.

a-lab milano primavera estate 2012

L’estate jungle fever di A-lab Milano, tra verde lussureggiante e minidress scultorei

a-lab milano primavera estate 2012

A-lab Milano è un brand giovane nato nell’ottobre del 2006 che, fin dai suoi primissimi esordi, ha cercato di infondere nelle sue collezioni un tocco di milanesità che contrasta con la globalizzazione imperante. Ogni città ha il suo mood e la sua atmosfera e troviamo davvero molto bello che due giovani designer abbiano deciso di omaggiare Milano fin dal loro nome, A-lab Milano, un logo che è una vera e propria dichiarazione di intenti.

Tutto nasce, si sviluppa, si realizza e si presenta a Milano, la capitale della moda. Una sorta di made in Milan molto poetico, un omaggio pari a quelli cinematografici dedicati da Woody Allen alla sua Manhattan, prima che la deriva europea lo travolgesse in un inarrestabile tour europeo tra barcellona, Parigi e adesso Roma…Comunque è proprio la ‘milanesità‘  la cifra stilistica di questo brand innovativo che ha sempre puntato tutto sulla ricerca e sulla contaminazione, in particolare tra arte e moda, generando suggestive creazioni sospese tra questi due universi.

Un temporary store per gli stilisti. A Faenza, Pop-Up Shop!

Un save the date eccezionale, un appuntamento a tempo con alcuni dei più promettenti stilisti emergenti del fashion biz nostrano, a spasso per una manifestazione d’arte a 360 gradi. Il prossimo fine settimana, quello dal 20 al 22 maggio, Faenza si popolerà di fashion victim e talent scouts alla scoperta di Pop-Up Shop! Il Temporary Store riservato ai giovani designer italiani.

In occasione della quarta edizione del Festival dell’Arte Contemporanea 2011 di Faenza, la Riviera Romagnola ospiterà una boutique museo sotto la direzione del promotore dell’evento, Stefano Guerrini, fashion editor, coolhunter e docente presso lo IED di Milano, che ha voluto uno show di fashion e talento così interessante insieme al brand FABRIC DIVISION, marchio di ricerca operante da due anni sul territorio nella sede del “DO Nucleo Culturale” , ed anche lui main organizzatore del Pop Up Shop.

Ma che cosa sarà questo corner a temp?

A-lab Milano Fall 2011-12

A-lab Milano Fall 2011-12

A-lab Milano, il giovane brand nato nell’ottobre 2006 da un piccolo team di giovani designers (Alessandro Biasi e Simona Costa), ha presentato A-lchimiA, la nuova collezione per la prossima stagione autunno-inverno 2011/12, una proposta che si propone di rappresentare la filosofia degli alchimisti.

“A-lchimiA” rappresenta la ricerca, il viaggio dell’individuo, l’illuminazione ma anche la capacità di fondere, plasmare e mutare la materia; gli alchimisti credevano che l’intero universo stesse tendendo verso uno stato di perfezione e l’oro era considerato la più perfetta delle sostanze. La nuova collezione di A-lab Milano trova nella ricerca degli alchimisti la sua fonte d’ispirazione.  L’obiettivo proposto è la trasmutazione della materia semplice in qualcosa di più complesso e prezioso che possa esprimere al meglio l’estetica della perfezione. La collezione è un viaggio che unisce culture differenti, storia e leggenda, Occidente e Oriente.

A-lab Milano, Precollezione primavera estate 2011

a-lab2

In occasione di Pitti W_Woman Precollection primavera estate 2011, A-lab Milano ha realizzato una collezione basata sul concetto di natura.

Il brand ha realizzato una Capsule Collection e la fonte d’ispirazione per le stampe sono state le foto di Joel Peter Witkin e Nick Knight.