Una canzone degli anni ’90, un tormentone pop, non faceva altro che ripetere “life in plastic is fantastic”. Proprio a quel periodo e probabilmente a quella canzone si è ispirato il direttore creativo di Moschino per realizzare la collezione primavera/estate 2015.
Miley Cyrus, Katy Perry, Rihanna, Rita Ora, Anna Dello Russo, Pixie Lott, Pixie Geldof, Jourdan Dunn, Kiko, Catherine Baba, Chiara Ferragni, sono solamente alcuni dei nomi di celebrità che nelle ultime settimane hanno scelto di indossare la capsule collection (ma non solo) realizzata da Jeremy Scott per Moschino.
Pop-Corn, patatine fritte, cartoni animati e pop-star. Potrebbe sembrare riduttivo, ma tanto basta per riassumere, in maniera estremamente sintetica, la collezione più divertente di questa fashion week milanese. Jeremy Scott porta sulla passerella Moschino tutta la sua irriverente personalità, colori e forme fantasiose per i suoi abiti, indossati anche da modelle d’eccezione.
Dopo quasi 20 anni passati alla direzione creativa della maison Moschino, Rossella Jardini lascia il suo posto per fare spazio ad uno stilista che viene dall’altra parte dell’oceano. Si tratta del 39enne Jeremy Scott, una delle menti creative più in vista di questi ultimi tempi che prenderà le redini della casa di moda fondata dal grande Franco Moschino.
La nuova collezione p/e 2014 di Y-3 è caratterizzata da una significativa svolta grafica, frutto del lavoro del nuovo direttore creativo Peter Saville, le cui creazioni iper colorate sono letteralmente ispirate al mondo e alla cultura digitale. È una collezione che si vuole porre come critica e celebrazione della cultura di internet, con i suoi pro e contro.
E’ iniziata la produzione in serie dell’attesissima “Smart forjeremy”, lo straordinario modello nato dalla collaborazione della Mercedes con lo stilista di fama mondiale Jeremy Scott, amatissimo dalla pop star Lady Gaga.
Tranquilli, ormai la corrida non è solo fuori moda, ma anche fuorilegge e non sarà certo il brand sportivo tedesco Adidas a volerla far tornare in auge, anzi, paradossalmente ha ideato una maniera per strapparla all’arena e riadattarla ad un contesto ben più pacifico e spirituale.
Stiamo parlando dell’eclettico stilista Jeremy Scott che collabora con Adidas da diversi anni attraverso vendutissime collezioni sportswear che combinano la bellezza delle linee, sempre moderne e techno, con colori fluo e esagerati per un allure sporty-chic & choc che fa la differenza.
Sedotte e non abbandonate: solo qualche tempo fa vi ho raccontato della nuova Lady Collection di Swatch per la collezione primavera estate 2011 della “Swiss Watch”, la casa orologiaia che ha rivoluzionato il modo di intendere il look del segnatempo coniugando fashion, precisione e alta qualità. Ed allora ci era piaciuta un sacco.
Martedì 15 marzo la maison mi ha invitato all’evento per fashion blogger allestito presso il flasgship store di Swatch di Corso Vittorio Emanuele, a Milano. L’obiettivo? Farmi-farci conoscere le novità che la maison ha in serbo per noi per questa bella stagione che – speriamo – è alle porte e farmi posare per uno shooting fotografico insieme ad altre amanti della moda e del web come la sottoscritta.
Il risultato? Fotografico …. Lasciamo stare, ma le collezioni sono incredibili, sentite qui!
Di nuovo sneakers, ma queata volta Adidas.
Dopo il modello “ibrido” con tacco 9, ecco una rielaborazione by Jeremy Scott del modello iconico Originals Adidas Originals.
Le avete riconosciute? Si tratta del modello di JS License Plate.
Per la collezione primavera estate 2010, il brand Adidas Originals by Originals insieme a Jeremy Scott, rende onore al mitico Topolino, ovvero Mickey Mouse, attraverso una collezione estrosa di sneakers, in pelle premium, stile anni ottanta con il viso di topolino al posto della linguetta.
La sneakers è un omaggio retrò al mitico animaletto della Disney, e lo fa diventare l’immagine cult e iconiche per la prossima estate 2010.
Il brand dell’Adidas, dopo il percorso del 2009 con House Party, anche questo nuovo anno ha deciso di realizzare qualche cosa di sbalorditivo, con una nuova campagna Adidas Originals 2010 realizzata all’interno di un quartiere con artisti e atleti famosi.
Da Snoop Dogg il grande rapper americano, a Noel Gallagher, da David Beckham a Agyness Deyn modella e Jeremy Scott.
E’ frutto dell’ingegno di Jeremy Scott, designer americano, la Pliage Bag editata nella versione Bone per Longchamp.
La veste grafica di questa borsa è allegra e sbarazzina, dal colore rosa al disegno che rappresanta un osso conficcato in 2 lembi.
