novità cappelli

Chi l’ha detto che solo i membri della famiglia Reale inglese possono permettersi di indossare un bel copricapo ad ogni occasione? Non c’è cerimonia solenne o uscita più low profile in cui gli inglesi non amino, pur su un look semplice e rigoroso, vivacizzare il proprio outfit con un tocco di eccentricità. Almeno noi nel 2012 lo consideriamo così: il cappello, da accessorio femminile e maschile per eccellenza, tra i più comunemente usati, proprio come i guanti ha subito un lento declino dovuto al fatto che dagli anni Settanta in poi è stato considerato un oggetto troppo borghese e quindi da eliminare in nome di un progresso che alla fine non ha dato i frutti sperati, se non in pochissimi campi.

La moda fa le rivoluzioni, non le subisce e non dovrebbe mai essere messa in mezzo inutilmente perché tanti capi e accessori non sono solo uno status symbol, ma semplicemente belli in quanto tali. E la bellezza va difesa, altro che bruciare reggiseni in piazza, anche se allora sembrava l’unica via possibile per liberare la donna. Ma la donna si libera restando sempre se stessa, non mascolinizzandosi, forse l’errore peggiore del femminismo. Per fortuna alla fine ha vinto la femminilità. Si può essere toste, quanto belle ed eleganti.