Paul & Joe, collezione primavera estate 2010

Paul & joe, D & G: accomunati dalla E commerciale ma anche per lo spirito country con cui hanno immaginato la donna al risveglio della primavera 2010.

Certo un pò meno denim e più glam, ma sempre con un cappelo texano anche sull’abito elegante o un pizzo di Sangallo che spunta su una gonna a ginocchio.

Talbot Runhof, collezione primavera estate 2010

Johnny Talbot e Adrian Runhof sono la riprova insieme a Karl Lagerfeld che la moda tedesca non ha nulla d’inferiore ai blasonati francesi e italiani.

Forse quello che manca è una spinta innovativa, ma sinceramente preferiamo abiti esteticamente belli a concetti astratti e improbabili.

Comme des Garçons, collezione primavera estate 2010

Puntualmente le collezioni di Rei Kawakubo lasciano sempre lo spettatore un pò attonito, un pò divertito, ma sempre più convinto che nella moda esiste una dimensione dove la sfilata nel suo complesso è portatrice di un messaggio creativo piuttosto che una proposta di fashion.

La collezione primavera estate 2010 di Comme des Garçons presentata a Paris Fashion Week è tipica di di una sfilata Haute Couture, se non fosse il modo dissacratorio e impulsivo con cui questa stupenda collezione si articola.

Estrella Archs, collezione primavera estate 2010

Appena 24 ore dopo la cantonata della collezione Emanuel Ungaro, della quale Estrella Archs è chief designer, la stilista spagnola ha alzato la testa e si è presentata di nuovo in passerella per la sua collezione.

Il temuto accanimento mediatico da parte della stampa non c’è stato, d’altronde si trattava di una collezione con punti forti e spunti validi.

Stella McCartney, collezione primavera estate 2010

Non dev’essere semplice scollarsi di dosso l’etichetta di figlia di papà anche se quel papà è in prima fila e si chiama Paul.

Ma Stella McCartney dimostra di avere personalità e la sua collezione primavera estate 2010 presentata a Paris Fashion Week rispecchia il percorso di una stilista ormai matura.

Miu Miu di Prada, collezione primavera estate 2010

Miu Miu, la linea giovanile di Prada si presenta alla settimana della Moda di Parigi con un quesito posto da Miuccia nel backstage della sfilata:

Mi stavo interrogando sull’innocenza e sulla giovinezza, cosa significano oggi queste parole in un mondo che è praticamente l’opposto?

Collette, collezione primavera estate 2010

La fantasia è uno dei temi più adoperati per le collezioni primavera estate 2010, e Alice nel paese delle meraviglie è stata la musa Collette Dinnigan.

Dopo anni di look serioso, il brand è riuscito ad arrivare alla parte più divertente, però, in questa sfilata, la designer ha incentrato lo spettacolo con un passaggio del coniglio in uno dei buchi, quello nero e bianco.

Giles, collezione primavera estate 2010

Giles Deacon ha realizzato una collezione primavera estate 2010 originale, ispirata leggermente a Scooby-Doo-show con protagonista la bella Daphne. Secondo me, la collezione sembra un inno ad Halloween, c’è anche il colore arancio della zucca … fate voi!!

Mood leggermente neon cartoonesco, pastellato, metallizzato con deliziosi abiti ed accessori giocosi. La linea Deacon è attualmente prodotta in accordo di licenza con il produttore italiano SRL Castor, ciò significa che la sua collezione deliziosamente dettagliata, abiti color albicocca, abiti da ballo Froufrou e Monroe con guaine in tulle drappeggiato o maglia potranno entrare da subito nei negozi italiani per la prossima primavera.

Wunderkind, collezione primavera estate 2010

Wolfgang Joop, ha chiamato la sua collezione Primavera estate 2010 “Hurt and Heal.” Il designer ha spiegato le sue note di programma dicendo che “dopo un periodo di opulenza e di incuria, la guarigione deve venire”.

Rosso o blu toile de Jouy camicette, pantaloni a vita alta, abiti da contadini e cappotti con un fascino da paesotto perfetto da combinare con quello di Karl Lagerfeld , molto bucolico a realizzato per Chanel.

Tim Hamilton, collezione primavera estate 2010

Per questa collezione primavera estate 2010, Tim Hamilton ha detto che è stato influenzato dal film di Catherine Deneuve The Hunger.

Una camicia di rosso rame con le spalle imbottite e vita alta, pantaloni affusolati con le tasche pendenti della stessa tonalità, un body nero in pelle, ma anche un paio di pantaloni con le ali di tessuto che sporgono dalla tasca, e un top nero con perline accoppiate allo stile military.

Jean-Charles de Castelbajac, collezione primavera estate 2010

Sembra uscita dalla saga de Il pirata dei Caraibi, la collezione primavera estate 2010 di Jean-Charles de Castelbajac, con la differenza che invece delle creature delle avventure di Jack Sparrow c’erano delle bellissime modelle-pirata.

Un concept e una scenografia di forte impatto ma non priva di un messaggio rivolto alla donna del 2010.
Una donna esotica ma abbastanza aggressiva da non risultare votata all’etno-chic.

Kenzo, collezione primavera estate 2010

Per la prossima primavera estate 2010 Antonio Marras presenta alla Paris Fashion Week una collezione Kenzo ispirata al deserto del Sahara.

Un disco dorato è il fondale da cui nascono le creazioni del designer, per esplodere in un finale di filamenti preziosi, dove le modelle si muovono avvolte come principesse nomadi in dress di chiffon grigio-acqua, pesca e rosa caldo.

Louis Vuitton, collezione primavera estate 2010

Louis Vuitton ha realizzato una collezione primavera estate 2010 molto originale, con le modelle che indossavano delle giganti parrucche afro, con abiti che sono un mix tra punk, trekking con denim e parka.

Ecco couture-ish, modelli militari e dettagli metallici, pantaloni da ciclista in broccato, kilt a pieghe, giacche con tasca, slipdresses, e denim con bordi sfrangiati. Lacci da sport tubolari utilizzati come allacciatura sui fianchi dei leggings, abiti con appliqués che ricordano vagamente gioielli nativi americani.