taglie comode

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Plus size magazine: le modelle skinny fanno male all’economia perché chi compra è curvy

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Si chiama “Plus Size Magazine” e sta facendo molto parlare di sé in questi giorni. Interamente dedicato all’universo del plus size o del curvy, in Italia meno carinamente chiamate “taglie forti” o “taglie conformate”, si propone di far pressione sul mondo della moda, su chi crea un abito e su chi lo vende affinché consideri questo modello di donna non solo possibile perché sono tante le silhouette femminili, ma reale.

Irreali sono, invece, le size zero proposte da anni dai magazine di moda e bellezza, oltre che in passerella, perché è una taglia ottenuta con sacrifici disumani e una disciplina militare che mina il fisico perché spesso, a forza di diete serrate (leggi: digiuni) e segrete inclinazioni alla bulimia e più conclamate dichiarazioni di anoressia, lo priva di tante vitamine e alimenti necessari alla sua salute. Ci sono persino modelle che per placare il senso di fame ingoiano batuffoli di cotone imbevuti nel succo d’arancia…lo sapevate?

Curve d’Italia Elena Mirò: Valentina Cammarota è la nuova Miss Curvy

Dopo 72 anni Miss Italia elegge per la prima volta la sua Miss Curvy, la fascia riservata alle concorrenti di taglia oltre la 44. Si chiama Valentina Cammarota, ha diciannove anni e viene da Napoli. E’ sicuramente un segno di un cambiamento imminente che sottende a un ritorno delle rotondità e della bellezza più reale e formosa, ma le polemiche a riguardo non sono mancate.

Come lei stessa confessa a un’intervista per Agi:

In realtà io sono una taglia 42, perchè la 44 vera non c’e’ tra le finaliste. Io rappresento la donna con un po’ più di seno, qualche curva in più, un fondoschiena piu’ pieno, ma non al punto da essere la taglia 44 che normalmente s’intende.

Elena Mirò: must autunno inverno 2011 2012


Elena Mirò, brand di punta di casa Miroglio e probabilmente il marchio più noto della moda curvy, si appresta a rivoluzionare il guardaroba della donna reale con una collezione autunno inverno 2011 2012 senza diktat, ma con una serie di proposte strepitose dall’appeal molto ricercato che si rivolgono a una donna contemporanea che ama la moda al punto di non seguirla per decidere autonomamente cosa e come indossare.

E’ questa l’impressione che ho avuto sfogliando il lookbook Elena Mirò autunno inverno 2011 2012, in cui non mancano outfit glamour accanto ad abbinamenti pratici di uso quotidiano. Come prova tangibile di un mood rivoluzionario, nell’ottica di una moda per taglie comode che anela a svincolarsi dal comparto, c’è sicuramente il primo tema proposto non a caso intitolato New Icons. E’ subito evidente che in questa uscita il nero perde la sua dominanza in total look per mettere in risalto il colore come il  rosso geranio, il turchese e l’arancio vermiglio.

Persona, t-shirt estate 2011

T-shirt, un capo versatile almeno quanto i jeans. Dalle prime apparizione della Seconda Guerra Mondiale, viste addosso ai marines e gli alleati, portate alla ribalta negli anni ’70 con slogan di protaste stampate dando vita alle celebri T-Shirt Messages. Il loro successo dunque sta nel rappresentare in qualche modo la persona che la indossa o comunque un suo pensiero, un suo credo, oppure la passione e l’interesse verso qualcosa.

Persona, il marchio di Marina Rinaldi specializzato in taglie comode, ha ideato una serie di T-Shirt con un ampia gamma di stampe, da quelle ispirate alla pop art a quelle di gusto orientale, dal romantic chic alle stampe geometriche.

La cantante britannica Adele indossa Marina Rinaldi per gli Echo Awards di Berlino

La cantante Adele veste Marina Rinaldi ai Music Awards tedeschi

La cantante britannica Adele indossa Marina Rinaldi per gli Echo Awards di Berlino

E’ davvero il momento delle curvy, speriamo solo non si riveli solo una moda passeggera destinata ad eclissarsi in favore, ancora una volta, delle zero size skinny girls. Sulla copertina di giugno Vogue ci ha mostrato giunoniche e irraggiungibili bellezze dalle morbide e armoniose forme burrose: notoria, ormai, la campagna contro i siti pro-ana e i modelli che incitano all’eccessiva magrezza portata avanti dal direttore Franca Sozzani.

E una vera donna curvy è la cantante britannica Adele, al secolo Laurie Blue Adkins, fiera della sua taglia 46 e diventata  un’icona di stile per tutte le donne dalle forme generose. Nessun timore a mostrarsi per quella che è e abilissima nel valorizzare i propri punti forti, Adele si è presentata raggiante e glamour sul red carpet degli Echo Awards, a Berlino. 

Persona: grigio colore must estate 2011


Il noto brand di taglie comode Persona lancia il grigio come colore must della collezione primavera estate 2011. Gray matters! Naturalmente stiamo parlando non solo di un colore che ben si adatta alle linee morbide ma di sinonimo di stile, sobrietà ed eleganza. Re Giorgio docet.

Il marchio Persona, che dal 1983 affianca la linea Marina Rinaldi, ha creato una serie di outfit e di accessori in pendant con il grigio, come ad esempio la collana Tasia e il bracciale Timoteo che dopo il salto pootete vedere in gallery.

Persona: collezione p/e 2011

Persona, è il brand che nasce negli anni ’70 ed è presente dal 1983 all’interno del progetto Marina Rinaldi, il Brand Persona propone le collezioni dedicate a donne dalle forme morbide dalla taglia 44 in poi che però non vogliono rinunciare mai a capi di qualità e ad uno stile contemporaneo e femminile.

Contemporaneità, femminilità, dinamismo e forte personalità sono i valori del Brand. Con le sue collezioni Persona Contemporary, Persona Sport e Persona Party offre un’ampia gamma di collezioni rivolte alle donne contemporanee come Vanessa Incontrada che è la testimonial d’eccezione del Brand.

Persona Urban Evolution primavera estate 2011


Persona, brand fondato negli anni ’70 e dal 1983 facente parte del Gruppo Max Mara, presenta la collaezione primavera estate 2011, all’isegna di uno spirito urbano, moderno, accattivante e da sempre chic.

Non è un caso se Urban Evolution sta a dimostrare una svolta anche per il brand, che ci ha sempre abituato sia alle linee classiche che all’active wear, ma mai come adesso l’urban chic è stato ampliato e approfondito.

Moda Vilona: shopping online

L’azienda che si chiama Moda Vilona ed ha sede a Valdengo in provincia di Biella con il primo ordine online alle nuove clienti avranno una bellissima borsa di pelle gratis. Ha una vastissima scelta di abbigliamento da donna:t-shirts, tops, maglieria, camiceria, gilet, giacche & blazer, calzoni, vestiti & sets, vestiti & gonne, tempo libero & sport, scarpe & accessori e biancheria.

Abbigliamento da uomo:t-shirts, felpe, giacche, golf, maglieria, camiceria, gilet, calzoni, tempo libero & sport, biancheria, pullover e scarpe & accessori.

La Redoute

La Redoute

Tipologia prodotti: Abbigliamento Uomo, Donna , Bambino, Premaman,  Sport Scarpe e accessori, taglie comode, articoli per la casa.

Operativa nei Paesi:

Italia, Francia, Inghilterra Portogallo, Svizzera, Spagna, Svezia, Norvegia, Austria, Grecia, Corea, Belgio, Libano, Germania, Ucraina, Russia e Croazia

E’ comparsa timidamente negli spot televisivi in programma nei palinsesti di diverse TV e un pò come Vente Privee ha quel modo tutto francese di affascinarci: lo shopping online sembra quasi di casa, giacchè nessun cargo transatlantico attraverserà l’oceano per recapitarci un pacchettino a cui si aggiungeranno svariati dollari per la spedizione. E poi diciamocelo: tutto ciò che è francese c’est chic!

Beth Ditto sfila per Jean Paul Gaultier a Parigi Fashion Week

Mary Beth Patterson, alias Beth Ditto, cantante americana frontwoman del gruppo punk-soul dei The Gossip sfila per Jean Paul Gaultier alla Parigi Fashion Week, infiammando il parterre con la sua voce e con la sua presenza generosa.

Beth Ditto incarna 2 provocazioni che vogliono scuotere il mondo della moda da uno stato di assopimento che la riguarda. Con il suo quintale di peso ha voluto dare un solenne schiaffo morale a chi si ostina a propinare modelli estetici pericolosi, come lo sono gli stati di magrezza eccessiva ricercata a tutti i costi che sono l’anticamera di bulimia e anoressia. Lei stessa disegna gli abiti delle sue apperizioni televisive e dei tour e ha lanciato la linea di abbigliamento Evans, dalle taglie comode. E’ inoltre una paladina dei diritti LGBT e basta la sua presenza per far assumere una presa di posizione.

Jean Paul Gaultier nel dopo sfilata si è riferito a Beth Ditto dichiarando:

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