Zalando si dedica alla seconda mano, nuovo progetto per moda usata

Il mondo della moda sta cambiando, ci si sta dirigendo sempre più verso la sostenibilità, ma in questo periodo di crisi c’è stato soprattutto un forte aumento di vendita di seconda mano, novità che ha colpito anche l’azienda Zalando.

Lo shopping online è stato incentivato maggiormente dalla pandemia, diversi negozi si sono adeguati alle restrizioni dovute dalle norme anticontagio ed hanno iniziato a vendere i propri capi d’abbigliamento, accessori, scarpe e così via tramite web.

Zalando

Zalando verso il mondo della seconda mano

Siti di e-commerce come Amazon ed anche Zalando hanno visto aumentare a dismisura i propri profitti, con le vendite online che sono andate per la maggiore. Zalando ha però ben pensato di cambiare la propria idea di shopping, dedicando una parte del proprio negozio online al mondo della seconda mano. Una decisione spinta soprattutto dai giovani che ormai sono pienamente inseriti nell’ambito del sostenibile, puntando su indumenti riciclati o di seconda mano che creano zero impatto sull’ambiente.

Il mercato dell’usato sembra essere la nuova frontiera anche per il campo della moda, non solo per risparmiare, ma soprattutto per rendere più sostenibile l’industria dell’abbigliamento. Secondo GlobalData il business della compravendita di usato, il cosiddetto second hand, potrà raggiungere un valore globale di 64 miliardi di dollari entro il 2024, in aumento del 39% medio annuo rispetto ai 28 miliardi del 2019. Questo evidenzia la grande potenzialità di questo nuovo trend non solo riguardo all’economia, ma per garantire anche un impatto importante verso la sostenibilità.

Come funziona la categoria seconda mano di Zalando?

Ecco che allora Zalando ha ben pensato di iniziare ad inserirsi anch’essa in questo nuovo trend che sta coinvolgendo il mondo della moda, inserendo sul suo sito la categoria “Second hand”. Come funziona il nuovo meccanismo introdotto da Zalando?

Ritroviamo una lista dei desideri completamente aggiornata e qui i clienti vedranno ora in automatico tutti gli articoli che hanno acquistato su Zalando e potranno caricare i capi acquistati altrove già in loro possesso, per venderli con pochi clic. Dopo aver venduto gli articoli, i vari utenti italiani potranno scegliere se ricevere un buono Zalando del valore corrispondente o se fare una donazione a uno dei due partner coinvolti, Croce Rossa e WeForest.

Qualsiasi articolo di seconda mano offerto da Zalando sarà chiaramente sottoposto ad un controllo di qualità e verrà poi catalogato. Tutti gli ordini, inoltre, saranno avvolti in carta riciclata, in linea con la strategia do.MORE di Zalando, che ha fra i suoi obiettivi anche l’eliminazione della plastica monouso entro il 2023. Iniziativa importante che sicuramente sarà adottata anche da altre aziende di questo settore.